Off Tongue il Cantar Bastardo29/30 Dicembre  2012

INIZIO SPETTACOLO  ORE 18,30

AUTORE Vari

INTERPRETI Vari

GENERE MUSICA/PROSA

Un ciclo continuo di 25 ore fatto di Letture, Ascolto musicale, Cinema, DJing, Food Design, Musica Elettronica e Cantautorale dal vivo e Visual Art che, in forma di Happening creativo, opera un deciso scavo, di natura immateriale, tra i detriti della storia visuale e musicale del primo Novecento e le istanze emotive del Tempo Presente.
Una lingua di natura plastica questa di OFF TONGUE Il Cantar Bastardo, estremamente mobile; che pone in essere – dalle 18.30 del 29/12, per 25 ore, senza alcuna soluzione di continuità, e fino alle ore 19.30 di Domenica 30/12 presso il TEATRO COMUNALE di BADOLATO, sede della Residenza Teatrale MigraMenti retta dalla Compagnia TEATRO DEL CARRO – una fitta serie di scene in nuce, di quadri simil teatrali che,nell’involucro di una chiesa mai consacrata e divenuta Teatro, riesce a cortocircuitare un insieme indefinito di sollecitazioni del fare e del pensare, tutte fortemente correlate al sentimento contemporaneo, anzi di esso fortemente intrise.

E’ attraverso lo sviluppo di una miriade controllata di input cibari e musicali, schegge video, umori testuali, embrioni d’arte performativa, integri costrutti concertistici che OFF TONGUE prende corpo: in apertura un’ introduzione all’evento – progetto a cura di R. M. Mottola che darà la stura ad un composito percorso artistico fatto, lo ribadiamo,di musiche d’ascolto e dal vivo, proiezioni video cinematografiche, letture, Dj set e Visual art.

Partecipano nel definire il programma :

  • le proposizioni gustative, estremamente immaginative, dei catanzaresi – ROMA based – di FOODHOUSE realizzate in forma di welcome drink concepito secondo i dettami del Food Design (ore 19.00 di sabato 29/12);
  • le letture e selezioni musicali, irradiate rispettivamente da Vivapop e Santaplasm xx selector per tutto l’arco temporale dell’evento che avranno per oggetto,le prime, tematiche inerenti lo sviluppo di una Cultura della Critica versus una Critica della Cultura e delle politiche relate; le seconde tenteranno di illustrare, in maniera sicuramente parziale comunque efficace, la spasmodica effervescenza nel pianeta delle produzioni off in ambito musicale.
  • le proiezioni video cinematografiche e quelle riconducibili all’alveo della cosiddetta visual art, che, disseminate ad intervalli discronici nelle 25 ore di attività, sono provenienti dall’archivio video dell’associazione VIVARIUM UPC . In visione, tra gli altri, :
    1. The Andy Warhol’s Screen Tests
      h: 23.30 del 29/12,
    2. Songs for Drella featuring John Cale e Lou Reed regia di Ed Lachman
      h: 03.30 del 30/12
    3. September Song: la musica di Kurt Weill regia di Larry Weinstein,
      h: 9.30 del 30/12
    4. Sound featuring John Cage e Rahsaan Roland Kirk
      h: 18.30 del 30/12
  • l’electro chant di CRISTINA PULLANO, coadiuvata da CURLY nella manipolazione della machinery sonora, h: 23.00 di sabato 29/12
  • il dj set – deep house oriented – della tedesco-catanese naturalizzata catanzarese CURLY Dj, dalle h: 24.00 di sabato 29/12
  • la performance musicale di GRAY, intrisa di riferimenti letterari ascrivibili in maniera netta alla cultura off statunitense, che , concepita quale sorta di funzione domenicale chiesistica in chiave rock, h: 12.00 di domenica 30/12
  • la sound art, internazionalmente riconosciuta, dei catanzaresi Attilio Novellino & Leastupperbound i quali, a chiusura del percorso delle OFF TONGUE di DIAGONAL 2012, presenteranno un’originale produzione, concepita a tributo della figura di John Cage, in occasione del centenario della nascita di tal fondamentale figura dell’eversione culturale novecentesca. h: 18.00 del 30/12.
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